La storia

Il Sogno di Francesca nasce tra i paesaggi di Chitignano, circondato dalla naturale bellezza delle montagne. A pochi chilometri da Firenze, la tradizionale cucina Toscana viene rivisitata e personalizzata per portare in tavola tutta la freschezza e qualità dei prodotti locali.

CHITIGNANO

Ai piedi dell’Alpe di Catenaia, a metà strada tra Chiusi della Verna e Rassina, sorge il paese collinare di Chitignano. Il territorio del comune, abitato fin dai tempi degli Etruschi venne considerato un’importante via di collegamento con la Val Tiberina e la Valle del Savio come testimoniano gli insediamenti di Rosina e Taena. Nel medioevo fu conteso tra le nobili famiglie della zona e a partire dal 1261 il controllo della contea passò in mano agli Ubertini. Personaggio illustre che meglio rappresenta questa casata è Guglielmino degli Ubertini, il vescovo guerriero che guidò l'esercito ghibellino nella battaglia di Campaldino contro i fiorentini di parte guelfa alla quale partecipò anche il Sommo Poeta.

A seguito della battaglia di Campaldino, lo scenario politico si era profondamente modificato ed i Conti di Chitignano, dopo un primo momento di indecisione, firmarono un atto di accomandigia a favore della Repubblica Fiorentina, riuscendo così ad ottenere una serie di benefici economici che gli permisero di controllare ininterrottamente la contea per quasi 500 anni.

L‘eredità della signoria degli Ubertini è tutt’oggi visibile ad occhio nudo nelle coltivazioni di olivo e della vite, nelle sorgenti termali studiate fin dal 1600, nell’abbondanza di sorgenti e corsi d’acqua caratterizzati da un’incredibile bio-diversita ed un tempo fondamentali per coltura del tabacco e per la produzione della polvere pirica; pratiche che, una volta proibite, spinsero la popolazione a ricorrere al contrabbando, che è stato per molto tempo la principale se non unica fonte di sostentamento per molte famiglie.